venerdì 21 ottobre 2016

(Tratto dal calendario:il buon seme  anno 2016)
"E' stabilito che gli uomini muoiano una volta sola,dopo di che viene il giudizio"(Ebrei 9:27)
"Gesù le disse :Io sono la risurrezione e la vita;chi crede in me,anche se muore,vivra'"(Giovanni11:25).

     Certe persone credono che si possa ancora fare qualcosa per la sorte di quelli che sono morti.Altri,consapevoli di essere alla fine,lasciano istruzioni riguardo al loro funerale e alla cerimonia religiosa,durante la quale sarà opportuno evocare i grandi argomenti abituali legati alla circostanza:Dio,l'eternità,il perdono dei peccati,la grazia......ma purtroppo il defunto non potrà trarre alcun beneficio da quella predicazione se non vi ha posto la dovuta attenzione quando era in  vita.
Quelli che l'hanno accompagnato fino alla tomba perche' dovrebbero ragionare diversamente dal loro caro scomparso?Diranno:Noi siamo in vita,per il momento non ci riguarda!Dell'Evangelo ci preoccuperemo più tardi,quando sarà il nostro turno di passare dall'altra parte."Ebbene,nessuno s'inganni,perchè dopo sarà troppo tardi.Il più bel elogio funebre pronunciato davanti ad una bara non potrà cambiare nulla riguardo alla sorte di chi c'è dentro.Spesso sui ricordini si legge"Pregate per lui"oppure "Pregate per la sua anima".E' una illusione,perchè se colui che seppelliamo non ha accettato la salvezza e la grazia di Dio mentre era in vita,non avra' più la possibilita' di farlo dopo la morte.Il Vangelo è molto chiaro:"Chi crede nel Figlio(Gesù Cristo)ha vita eterna,chi invece rifiuta di credere al Figlio non vedrà la vita,ma l'ira di Dio rimane su di lui";Chi crede in LUI non e' giudicato;chi non crede è gia' giudicato perchè non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio";(Giovanni 3:18e36).
L'evangelo,dunque non è per i morti,ma per i vivi,per tutti noi.Ascoltatelo prima che sia troppo tardi;è anche  a voi che Dio parla con la Sua Parola (LA BIBBIA)"Eccolo ora il tempo favorevole;eccolo ora il giorno della salvezza.(2Corinzi6:2).

Nessun commento:

Posta un commento